sabato 18 agosto 2012

COSPLAY: AFFARI ED ECCESSI


Tutti i lettori di questo blog molto probabilmente conoscono il cosplay, abbreviazione di costume play, ovvero la moda di vestirsi come i personaggi dei serial più amati. Nonostante il termine sia la contrazione delle parole inglesi costume (“costume”) e play (“interpretare/recitare”), il fenomeno ha avuto origine in Giappone. Nelle convention giapponesi (ma ormai anche in quelle occidentali, Italia inclusa) frotte di fan si presentano perfettamente agghindati, con costumi dettagliatissimi, esatte riproduzioni di quelli dei personaggi cartacei o di celluloide. Anche il trucco è molto curato affinché l'identificazione sia immediata. Il divertimento aumenta nei cosplay di gruppo. Con gli anni il cosplay è diventato anche un business. Nel modo, ma soprattutto in Asia, i cosplayer sono disposti a spendere cifre altissime per la loro passione. Come Wong Siu-lun, vincitrice per 6 volte del concorso per Cosplay di Hong Kong. "Quando ho sentito parlare dei Cosplay nel 1997", spiega la ragazza, "non c'erano che una dozzina di appassionati ad Hong Kong, un anno dopo eravamo raddoppiati e oggi siamo a migliaia". Inizialmente gli appassionati creavano i vestiti a mano ma ora ci sono negozi specializzati come quello aperto da Henry Chan nel 2008 ad Hong Kong; da allora il numero dei suoi clienti è triplicato. Per un costume completo di parrucca e accessori servono circa 100 euro, prezzi che stanno facendo andare a gonfie vele l'attività di Chan. Anche in Giappone i negozi specializzati impazzano, e le cifre raggiunte per mettere insieme un costume super accessoriato sono ben superiori ai 100 euro citati sopra.
Ma il cosplay ha dato origine anche a un nuovo fenomeno, il porno cosplay. Digitando tale voce su google appaiono innumerevoli voci, persino siti dedicati (come pornocosplay) con centinaia di video affollati da signorine vestite da personaggi dei manga e impegnate in imprese vietate ai minori. Appare, questa, come una deriva un po' inquietante per un tranquillo hobby, certamente stravagante ma assolutamente candido, quale era il cosplay in origine.
 

venerdì 17 agosto 2012

KATSUSHIKA HOKUSAI