mercoledì 30 luglio 2014

MONTE FUJI


Katsuhisa Hokusai (1760-1849) fu un artista di grande versatilità, in gioventù caratterizzato da un tocco leggero e un tratto scarno. Col proseguire della carriera, però, sviluppò un interesse sempre crescente verso la pittura e l’illustrazione occidentali, delle quali studiò approfonditamente gli schemi compositivi, la colorazione naturalistica, il tratto morbido e fluido, giungendo a trasporre tutte queste caratteristiche nelle proprie stampe. La sua serie più famosa resta quella delle Trentasei vedute del Monte Fuji, a cui, visto il grande successo, ne vennero aggiunte dieci e in seguito una’intera nuova serie dal titolo Cento vedute del Monte Fuji. Soggetto centrale di ognuna di esse è, ovviamente, il monte Fuji, noto anche come Fujiyama o più amichevolmente come Fuji-san. Si tratta di un vulcano che raggiunge i 3.776 metri, risultando così essere la montagna più alta del Giappone. Con la sua cima innevata per ben dieci mesi all’anno, è uno dei simboli del Giappone e una importante meta turistica. Il monte Fuji si trova al confine tra le prefetture di Shizuoka e Yamanashi, vicino alla costa sull’Oceano Pacifico dell’isola di Honshu, a circa 113 kilometri da Tokyo, da dove è comunque perfettamente visibile quando il cielo è limpido. Alle sue pendici sorgono alcune cittadine ed è circondato da cinque laghi. La sua ultima eruzione risale al 1707, quando ricoprì di cenere nera Edo (l’antica Tokyo). Oggi è la montagna più fotografata e visitata di tutto il Giappone, attirando anche molti turisti dall’estero.

mercoledì 9 luglio 2014

SAGGEZZA POPOLARE