venerdì 10 settembre 2010

JAPAN UNDERGROUND


In Giappone la mancanza di una religione “repressiva” e quindi l'inesistenza di un concetto come “peccato” ha evitato la penalizzazione del sesso, considerato una cosa molto naturale, priva di quei tabù tipici delle culture occidentali. “Per loro (i giapponesi, n.d.r.) il sesso non ha la stimma del diavolo, poiché non è correlato alla moralità”, scrive Jack Seward, uno studioso americano, nel suo libro The Japanese. “Anche se non lo praticano nelle strade, non hanno motivo di reprimerlo o di coprirlo con un telo di vergogna o di discuterne sottovoce.” Il sesso, insomma, fa parte delle normali attività dell'individuo, non è quindi necessario nasconderlo. Anche per questo motivo l'editoria, l'arte, il cinema, i manga, ogni forma di intrattenimento e di svago legate al sesso sono in Giappone molto diffuse. Nel volume Japan Underground Gabriele Rossetti prova, e con buoni risultati, a fornire un quadro di questo variegato mondo in bilico tra erotismo e pornografia, gioco e necessità fisica, tradizione e modernità. Analizza quindi le attuali espressioni dell'erotismo nipponico, ma lo fa anche cercandone le motivazioni e le origini culturali, svelando un mondo talvolta bizzarro e curioso, che oscilla tra divertimento e perversioni, anche in modo schizzofrenico. Basti pensare che pur essendo il Giappone uno dei Paesi sessualmente più liberi, da una recente indagine risulta che le coppie che non fanno l'amore per più di un mese siano il 31,9%, mentre quelle che lo evitano per oltre un anno siano il 19%. E allora i Love Hotel, le Soapland, le riviste piene di annunci sexy forniscono servizi che vanno incontro alle esigenze di un popolo sessualmente disinibito ma, a causa di carenze di tempo e difficoltà nel socializzare, impedito nella realizzazione dei propri bisogni erotici. Un nutrito apparato iconografico arricchisce il volume, dalla grafica libera e molto pop che inizialmente suggestiona ma alla lunga rende un po' faticosa la lettura, che deve districarsi tra inchiostri colorati e testi frammentati in box di ogni foggia e dimensione.

Japan Underground
di Gabriele Rossetti
Castelvecchi
brossurato, colore, 264 pagine, 18,00 euro