AUGURI, JIRO!

Ricorre oggi il compleanno di Jiro Kuwata. Nato il 17 aprile del 1934, Jiro Kuwata è il creatore grafico di Eightman (1964, su testi di Kazumasa Hirai), manga che ha quale protagonista Hachiro Azuma, un detective assassinato la cui memoria viene trasferita all’interno di un androide: con questo nuovo corpo il personaggio continua a combattere il crimine. Nelle sue tavole, Kuwata cerca un realismo maggiore di quello visto in quegli anni in quelle dei colleghi e il risultato si vede in altre sue serie, per esempio in Ultraseven (del 1967), uno dei tanti adattamenti a fumetti del fortunato ciclo televisivo dedicato al supereroe fantascientifico giapponese per eccellenza, quell’Ultraman che dal 1966 impazza sulle televisioni dell’arcipelago giapponese. Nel 1966 si dedica alla realizzazione di un manga di Batman, il celebre supereroe Usa. Il mangaka opta per delle storie abbastanza lineari, ove Batman e Robin affrontano, e regolarmente sconfiggono, il cattivo di turno (Joker, Clayface, Professor Gorilla, Lord Death Man, ecc.). I buoni sono buoni, i cattivi sono cattivissimi, un’impostazione manicheistica tipica delle avventure del Batman del tempo. Sul fronte grafico, il disegno è semplice e pulito, fin troppo nel delineare sfondi al limite dell’essenziale, efficacissimo però nelle scene d’azione, con continui cambi d’inquadratura e caratteristico uso delle linee cinetiche.