sabato 31 dicembre 2011

STRAVAGANZA NATALIZIA


Una trovata stravagante (e anche un po' fuori luogo, visti i tempi) è quella di questo albero di Natale esposto nella vetrina della gioielleria Tanaka Kikinzoku, a Tokyo. Il direttore della gioielleria, Tomoko Ishibashi, si è affidato al famoso artista dell’ikebana Shogo Kariyazaki, sotto la cui direzione hanno lavorato quindici artigiani orafi per un periodo di quattro mesi e mezzo. Il risultato è un abete in oro di circa due metri e mezzo, realizzato lavorando più di cento nastri in oro massiccio.

giovedì 29 dicembre 2011

MANGIARE AL GUNDAM CAFÈ


Mangiare al Gundam Café (a Tokyo, quartiere di Akihabara) è un'esperienza divertente (e per nulla costosa), consigliata sia ai fan del mobile suit bianco sia agli appassionati di fantascienza in genere. Un Gundam alto un paio di metri è collocato all'ingresso, appena varcato il quale ragazze che indossano l'uniforme della Federazione Terrestre accolgono ogni avventore col saluto militare.L'arredamento è in stile White Base, prevalentemente bianco, con avvisi sulle pareti con frasi del tipo "Caution! The armoring panel opens and shuts." Grandi schermi ospitano video con trailers sulle nuove uscite anime. Le bevande e i cibi offerti (con apposito menù) sono presentati in stile Gundam, talvolta vantano ingredienti curiosi, come beveroni (buoni!) del tipo "mango e calpis smoothie" e "coconut latte smoothie". Insomma, fateci un salto.







giovedì 22 dicembre 2011

NATALE OLD STYLE

domenica 18 dicembre 2011

NATALE IN STILE NARUTO


La cover di un numero di Shonen Jump di qualche anno fa, con Naruto in versione natalizia. Auguri dal Sol Levante.

giovedì 15 dicembre 2011

NATALE SI AVVICINA

PANTALONI PER IL GIAPPONE


Un modello di pantaloni per sostenere la ricostruzione post terremoto che ha colpito il Giappone nel corso del 2011. È l’iniziativa del marchio di abbigliamento Jacob Cohën, che ha ideato un pantalone in cotone bianco caratterizzato dagli elementi distintivi della bandiera giapponese: un Sol Levante ricamato sul taschino, sull'etichetta posteriore e ripreso come motivo decorativo anche nelle fodere interne e nella pochette di cotone abbinata. Il modello, presentato all'interno di una scatola bianca che porta impresso il nome del progetto Jacob Cohën loves Japan sarà in vendita da febbraio 2012. Metà del ricavato della vendita sarà devoluto ad associazioni che si occupano di supportare la popolazione giapponese colpita dallo tsunami.

mercoledì 14 dicembre 2011

BUON MANGA NATALE

domenica 23 ottobre 2011

GNAM GNAM con KIT KAT


In Giappone i Kit Kat (le barrette tipo wafer molto diffuse anche in Italia) sono presenti con una varietà incredibile di gusti. Eccone alcuni. Gnam!


giovedì 15 settembre 2011

MAZINGA & KAMEN RIDER


Una delle cose divertenti di Tokyo è che è piena di negozi di giocattoli, in cui è possibile trovare anche dei marcantoni (alti una quarantina di centimetri) come quelli della foto. Mazinga e Kamen Rider sono acquistabili (mandate una mail a fioridiciliegio@alice.it), per la passeggiata a Tokyo, invece, dovrete arrangiarvi da soli.


domenica 11 settembre 2011

NAPOLIMANIA A TOKYO!



Tokyo pullula di ristoranti italiani, in particolare spaghetterie e pizzerie. Tuttavia, spesso si tratta di ristoranti i cui piatti sono molto adattati al gusto locale (e all'idea giapponese di cucina italiana, piuttosto che alla vera cucina italiana). Quelli buoni, con veri piatti nostrani, spesso sono molto cari. Ma ci sono felici eccezioni, come Napolimania, da pochi mesi aperto da due napoletani a Shibuya. Potrete trovarvi piatti vari (anche da asporto), ma il loro punto di forza è la pizza. Ottima e di medie dimensioni (in genere i ristoranti giapponesi danno pizze microscopiche) è realizzata con ingredienti italiani. L'unico rilievo che potremmo muoverle è che ci andrebbe un po' più di mozzarella. Comunque, con soli 800 yen (circa 8 euro) a pranzo è possibile avere un meù fisso fatto da pizza, bibita e dolce. Un prezzo irrisorio per Tokyo (e anche per l'Italia a dire il vero). L'ambiente è piccolo ma molto gradevole e italian style. Insomma, fortemente consigliato e gli perdoniamo l'insana passione per Maradona, che troneggia su una parete grazie a foto e articoli di giornale. Se andate a Tokyo fateci un salto, non ve ne pentirete.


mercoledì 7 settembre 2011

IL PARCO DI UENO



martedì 6 settembre 2011

DETTAGLI


Una viuzza nei pressi di Ueno. Il lato nascosto (e più umano) di Tokyo.

CANE DA GUARDIA


Fuori da un bar a Iriya, la statua di un cane funge da richiamo.

lunedì 5 settembre 2011

AKIHABARA 5 settembre 2011



Oggi ad Akihabara (quartiere dell'elettronica a Tokyo) ha piovuto, poi sole accecante, poi di nuovo pioggia. Umidità sempre. Gundam ha pensato bene di ripararsi con l'ombrello…


domenica 4 settembre 2011

NAKAYOSHI IN MOSTRA


Fino al 6 di questo mese, è a aperta a Tokyo, nel quartiere di Nakano (all'interno del centro commerciale Broadway) una mostra dedicata a Nakayoshi. Rivista giapponese pubblicata dalla casa editrice Kodansha fin dal 1954, e dedicata agli shojo manga, ha ospitato molti titoli famosi, tra cui Sailor Moon. La mostra i compone di riproduzioni ingrandite di copertine, che occupano due pareti, e di alcuni allegati (poster, cartoline, giochini, ecc.) che ne occupano un'altra.


domenica 14 agosto 2011

ISAMI ISHII: UN MANGAKA SCONOSCIUTO


Autore pressoché sconosciuto in Occidente, Isami Ishii nasce a Tokyo l’8 dicembre del 1941 ed esordisce nel modo dei manga nel 1957, pubblicando sulla rivista Boys Club della casa editrice Kodansha. La sua lunga carriera si protrae fino all’inizio degli anni Duemila, ma il suo periodo più prolifico risale agli anni Sessanta e Settanta, quando collabora con alcuni dei principali settimanali del tempo (Shonen Champion, Shonen Jump, ecc.). La sua opera più famosa è “Rider 750”, pubblicata dall’editore Akita Shoten tra il 1975 e il 1985. Questo manga, ispirato alla CB 750 FOUR (la Sette e Cinquanta, come la chiamano i giapponesi) ha una buona diffusione ed è incentrato su Hikaru Hayakawa, studente di seconda liceo, che pur non essendo un teppista, in diversi episodi si scontra con qualche banda motorizzata e vive alcune avventure pericolose in sella al proprio destriero motorizzato.
Le tematiche sportive sono tra le preferite di Ishii , è stato infatti uno dei primi autori a realizzare un manga sul calcio, “Kutabare! Namidakun”, nel 1969, serie che alterna le vicissitudini calcistiche con l’introspezione psicologica del protagonista, Jun Kamazaki. Da segnalare anche “Aoi Tori no Densetsu”, del 1972, a tema cestistico. Tutte le opere di Ishii sono inedite in Italia.

mercoledì 15 giugno 2011

PUBBLICITÀ

sabato 11 giugno 2011

LA BARBIE DI TOKIDOKI


È nata la Barbie Tokidoki, che sarà messa in vendita da ottobre a 59,99 dollari. La nuova Barbie sfoggia un caschetto rosa, che la fa somigliare più a un personaggio di un anime che a una bambola Mattel. Poi, dalla felpa con scollo asimmetrico firmata Tokidoki spunta una serie di tatuaggi, mentre al guinzaglio porta il simpatico (ma temibile) Bastardino, il buffo cactus/cane creato da Simone Legno (alias Tokidoki).
Ma chi è Simone Legno? Simone Legno nasce a Roma nel 1977. Inizia a lavorare come graphic designer freelance e design director, dopodiché, assieme ad alcuni amici, fonda Vianet, una società di design. Parallelamente porta avanti la sua passione per l’illustrazione, che si alimenta con suggestioni nipponiche. La sua “firma” diventa quindi Tokidoki e comincia a farsi conoscere nel mondo. Nel 2003 muove i primi passi per far diventare Tokidoki un vero e proprio brand.
 Comincia con magliette colorate e spiritose, per poi dilagare su ogni tipo di oggetto.
Dal 2004 Simone Legno vive a Los Angeles, nel quartiere giapponese, e continua a lavorare per il suo brand che ormai è conosciuto quasi in tutto il mondo. Le sue sensuali figure femminili e i suoi buffi personaggi sono impressi su abiti, accessori, palloni da calcio, gadget e prendono “vita” anche grazie a vinyl toys molto, ma molto kawaii (“carini”). Disegna per Hello Kitty, Onitsuka Tiger, Fornarina, Mikasa e molti altri.
Il suo è un disegno pulito, semplice, efficace, dalle tinte piatte ma vivaci, che somma elementi manga e anime con puro design, fondendo spunti kawaii con altri in antitesi, come scheletrini, spine, bende. Emblematici, in questo senso, i suoi vinyl toys, come il cane Bastardino, dolcissimo eppure ricoperto di spine. Attinge anche all’immaginario italiano, creando per esempio la linea Moofia (da mucca più mafia), in cui una simpatica mucca di nome Mozzarella porta l’orecchino e imbraccia la lupara. Contaminazioni!

domenica 8 maggio 2011

CALZINI

sabato 7 maggio 2011

A TOKYO IN BICI


Questa foto, apparsa recentemente sul settimanale "Io Donna", si accompagna a un articolino che evidenzia come, dopo il terremoto dell'11 marzo, le biciclette siano diventate molto più numerose a Tokyo, per fare fronte alla crisi energetica e alla riduzione dei treni. Sarebbero talmente tante da diventare pericolose, dato che sfrecciano sui marciapiedi rischiando di investire i pedoni. In realtà il fenomeno, per quanto incrementatosi negli ultimi mesi, è ben noto da diversi anni. Le bici invadono i marciapiedi (ove gli è consentito stare) e procurano qualche disagio ai passanti, che spesso se le trovano davanti all'improvviso, o peggio ancora alle spalle con campanelli suonati furiosamente dai loro conducenti che esigono (!) gli venga fatto spazio. Come spesso accade in quel di Tokyo quando qualcosa prende piede lo fa in modo esagerato.

martedì 19 aprile 2011

UKIYO-E: HOKUSAI

mercoledì 13 aprile 2011

UN LIBRO CURIOSO


La casa editrice americana Dover pubblica un curioso libro ricco di illustrazioni nelle quali samurai affrontano soldati medievali europei. Si tratta di immagini ottenute assemblando scontornati provenienti da stampe giapponesi ed europee, "montati" su sfondi disegnati.

UKIYO-E: HIROSHIGE

venerdì 8 aprile 2011

I BISCOTTI DI BLEACH

giovedì 7 aprile 2011

PRESERVATIVI NIPPONICI


La scatola è di qualche anno fa, ma la confezione resta molto kawaii.

martedì 5 aprile 2011

UKIYO-E: HIROSHIGE

lunedì 4 aprile 2011

YAS PER IL GIAPPONE


Anche Yoshikazu Yasuhiko, noto semplicemente come Yas, invita il popolo giapponese a farsi forza e lo fa con un disegno. Il "padre" di Gundam utilizza i protagonisti della prima mitica serie, Amuro Ray e Char Aznable, per lanciare un messaggio di incitamento a tutti coloro che vivono nella regione del Tohoku e hanno sofferto per il terremoto. Il disegno è stato pubblicato su alcuni quotidiani locali.