Il bento è un pasto completo per una persona impacchettato in una scatola così da poterlo portare fuori casa, preparato in genere per l’ufficio o per la scuola, confezionato in una scatola di piccole/medie dimensioni. Col tempo, la realizzazione di un bento, che ospita diversi cibi ma in cui il riso ha spesso un ruolo importante, ha assunto connotazioni sempre più creative, concentrandosi non solo sugli alimenti contenuti, ma anche sul loro aspetto, posizionandoli in modo piacevole o addirittura perché formino un disegno più o meno complesso. Sono quindi proliferati anche i libri che raccolgono foto di bento e/o consigli per realizzarli. Volumi spesso editi anche in Occidente, come Face Food, the visual creativity of Japanese Bento Boxes, di Christopher D. Salyers (80 pagine, 12,95 dollari, Mark Batty Publisher). Il volume pubblica decine di pittoresche immagini di bento in cui, utilizzando solo il cibo, vengono immortalati personaggi dei manga e degli anime, ma anche supereroi come l’Uomo Ragno, Power Rangers, paesaggi e animali vari. Da mangiare con gli occhi.
Per l’immagine © Christopher D. Salyers
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